Presentato a Barcellona a Febbraio, eravamo curiosi di provare il nuovo Wiko Wim (qui la preview), terminale su cui Wiko punta molto, vediamo come si è comportato.
Confezione |
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La confezione è di forma quadrata, abbastanza grande con lo smartphone su un lato e sull’altro lo scompartimento con gli accessori, cavetto USB-MicroUSB, caricatore da 1A, auricolari, e clip per l’apertura del carrellino per Nano SIM e microSD.
Costruzione, Ergonomia |
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Il Wiko Wim esteticamente presenta un telaio in alluminio colorato, con bordi arrotondati, mentre la cover posteriore, anch’essa colorata con interessanti giochi di luce, è in plastica e tende a graffiarsi molto, infatti il dispositivo in nostro possesso riporta già molti graffi, nonostante abbia solo pochi mesi. Abbastanza brutto e fastidioso lo scalino tra scocca posteriore e telaio. Buono il touch & feel; sotto la cover posteriore, non removibile, troviamo la batteria da 3200 mAh.
Sul lato destro, sono presenti, il carrellino per l’alloggiamento della scheda MicroSD e il pulsante di accensione/spegnimento; sul lato sinistro, troviamo il carrellino per l’alloggiamento delle due Nano-Sim e il bilanciere del volume.
Sul lato superiore è presente solo il microfono per la riduzione dei rumori ambientali, mentre su quello inferiore, troviamo l’ingresso per le cuffie, microfono principale, il connettore microUSB (in questa fascia di prezzo ci si aspetterebbe di trovare il connettore Type-C) e l’altoparlante di sistema.
Frontalmente, nella parte superiore, troviamo, in posizione centrale la capsula auricolare con, alla sinistra la fotocamera da 16 megapixel e sulla destra sensori e Flash LED; inferiormente troviamo il sensore delle impronte, cliccabile, con la funzionalità per tornare alla home. Purtroppo i tasti soft touch sono a display.
Posteriormente, in posizione centrale, troviamo la doppia fotocamera da 13 megapixel, posizionata in verticale e alla sua destra il Flash LED.
Hardware |
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Il Wiko Wim monta un processore Qualcomm Snapdragon 626, MSM8953 Pro, 8-Core, 2.2GHz, con GPU Adreno 505, 4GB di Ram e una memoria interna di 64GB espandibile tramite microSD fino a 128GB.
Abbastanza rapido lo sblocco tramite il sensore di lettura delle impronte, nessun problema nemmeno con le mani umide o sudate.
Display |
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Il Wiko Wim ha un display da 5.5 pollici AMOLED con risoluzione FHD (1920 x 1080), non è male ma è un pannello di una paio di generazioni fà, con tutti i limiti che ne conseguono; forse sarebbe stato meglio adottare un pannello IPS di ultima generazione. Non è prevista la possibilità di regolare la temperatura colore.
Software |
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La versione di Android attuale è la 7.1.1 e l’interfaccia Wiko UI è poco invasiva e quasi prettamente stock, ma sicuramente da migliorare.
Il sistema gira quasi sempre fluido, con qualche impuntamento ogni tanto, da attribuire all’interfaccia poco ottimizzata, e non certo ai 4GB di RAM o al processore.
Dobbiamo segnalare l’odiosa musichetta che viene riprodotta all’avvio, ad un volume molto alto e non è possibile silenziarla in alcun modo.
Come personalizzazioni Wiko troviamo, ad esempio, la Smart Left Page 2.0 dove vengono raccolti i contatti e le app più utilizzate, informazioni e notifiche, il Kids mode, per permettere di bloccare l’accesso a determinate app e comandi ai più piccoli.
Presenti diverse gesture, come per esempio la possibilità di nascondere la barra di navigazione e utilizzando il tasto fisico come sostituto, peccato che non vengano elencate le funzionalità (tap per tornare indietro, una pressione per tornare alla home, tenere premuto per il multitasking e premere due volte per il blocco schermo) o la possibilità di attivare determinate app tramite segni (lettere) sul display spento.
Le app preinstallate, sono tante, alcune delle quali possono essere disinstallate tramite la configurazione iniziale.
360 Security
Con 360 Security, sarà possibile gestire il nostro dispositivo, tramite alcune operazioni come la pulizia di file obsoleti, della RAM, la scansione per eventuali virus.
Assistenza telefono
Con Assistenza telefono sarà possibile gestire il nostro dispositivo grazie a varie funzionalità come pulizia cestino, gestione autorizzazioni, gestione carica (risparmio energetico), applicazioni predefinite, gestione notifiche e ottimizzazione generale.
Bloccare i Files
Tramite l’app Bloccare i Files, è possibile, “nascondere” determinati file da occhi indiscreti proteggendoli tramite password e crittografandoli. Purtroppo non è possibile utilizzare lo sblocco tramite impronta digitale.
Blocca app
Sulla falsa riga di Bloccare i Files, Blocca app, serve a ritagliarsi uno spazio protetto da password in cui si saranno le app che non voglio che risultino nell’elenco delle app presenti sul dispositivo. In questo caso è possibile utilizzare lo sblocco tramite impronta digitale.
Tra le varie app installate, segnaliamo, un sempre utile File Manager, la Calcolatrice e la Radio FM.
Fotocamera |
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Il Wiko WIM monta due fotocamere entrambe con un sensore da 13 megapixel e un’apertura f/2.0, con la principale, a colori e la secondaria in bianco e nero.
Il comparto fotografico è stato realizzato in collaborazione direttamente con Qualcomm per la messa a punto dell’algoritmo per la gestione delle due immagini catturate con le due singole fotocamere posteriori.
Per garantire una buona definizione in ogni condizione di luce, è stata utilizzata è Qualcomm Clear Sight Technology e l’ottimizzazione è stata curata da DxO, per consentire una migliore definizione degli scatti in ogni condizione di luce.
Le foto sono di buona qualità e la messa a fuoco e’ abbastanza veloce; bene anche le macro. E’ inoltre possibile scattare nel formato RAW.
La fotocamera anteriore da 16 megapixel con Flash LED va ben oltre i classici selfie.
Nell’app di gestione troviamo diverse impostazioni e modalità, Bellezza Viso, Scatto professionale, Scatto Panorama, Codice QR, Time-Lapse, Monocromo, Slow Motion.
Alcune foto scattate con il Wiko Wim
Video girato con il Wiko Wim
Autonomia |
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La batteria da 3200 mAh offre una buona autonomia, con un uso medio/intenso si riesce a coprire la giornata di utilizzo (7.00-00.00) con 10h in 3g/4g e il resto della giornata in wifi con social network in push, whatsapp e telegram costantemente attivi, abbiamo chiuso la giornata con circa 4h di schermo attivo. Con un utilizzo più blando, superare le 5h non è un problema.
Conclusioni
Il Wiko WIM è un buon prodotto, offerto sicuramente ad un prezzo troppo alto per quanto offerto. A fronte di un prezzo di listino folle di 399 euro, attualmente lo si può trovare ad un prezzo più ragionevole di circa 340 euro.
L’hardware è buono, anche se troviamo curiosa l’adozione dello Snapdragon 626. RAM e memoria interna, rispettivamente 4GB e 64GB, sono del taglio giusto per un medio/alto gamma. Anche l’autonomia è buona, anche se ci si aspettava qualcosa in più.
Dal punto di vista multimediale, bene ma non benissimo la doppia fotocamera posteriore, dalla quale, vista la tanto enfatizzata e pubblicizzata collaborazione con Qualcomm e Dxo, ci saremmo aspettati molto di più.
Lato software, reputiamo l’interfaccia ancora un po’ acerba e sicuramente migliorabile tramite futuri aggiornamenti, peccato per la presenza di molte app di dubbia utilità.
Caratteristiche e specifiche tecniche
– Display: 5.5″ AMOLED FHD (1920 x 1080)
– Fotocamera Frontale: 16 MP con LED Flash
– Fotocamera Posteriore: Dual Cam 13MP RGB + 13MP B&W, f/2.0, Dual-Tone flash LED
– Processore: Qualcomm Snapdragon 626, MSM8953 Pro, 8-Core, 2.2GHz
– Processore Grafico: Adreno 505
– Memoria: 64GB di memoria interna, espandibile tramite micro sd fino a 128GB, 4GB RAM
– Dimensioni / peso: 156.2×75.3×7.9 mm, peso 160g.
– Batteria: Ai polimeri di litio da 3200 mAh (non removibile)
– Connettività: 802.11 a/b/g/n/ac, Bluetooth v4.2
– Reti: LTE Cat. 6 DL 300 Mbps DL, 50 Mbps UP; HSPA+ 42/5.76 Mbps
– Certificazione: Non presente
– NFC: Sì
– USB: microUSB 2.0, USB On-The-Go
– GPS: Sì, con A-GPS
– Radio: Sì
– Lettore di impronte: Sì
– Sistema operativo: Android 7.1.1 (Nougat) con Wiko Launcher
– Sim: Dual Nano-SIM
