Presentato da qualche settimana (qui la notizia), abbiamo avuto modo di provare il nuovissimo smartphone di fascia bassa di realme, il realme Note 50. Vediamo le prime impressioni d’uso. Vediamo come si è comportato durante la nostra prova.
Confezione |
La confezione è l’ormai classica realme, di forma rettangolare e di colore giallo e molto sottile; una volta aperta e rimosso lo scatolino contenente clip per l’apertura del cassettino per le nanoSIM, cover scura in plastica morbida e guida rapida, troviamo lo smartphone e subito sotto il cavetto USB Tipo C, purtroppo niente caricatore e considerando la ricarica massima da 10W, non crediamo che un caricatore avrebbe influito molto sul prezzo finale.
Costruzione, Ergonomia |
Il realme Note 50 ha una linea abbastanza piacevole, con bordi piatti e corpo e scocca posteriore in plastica, caratterizzato da un design lucido nella parte alta della fotocamera e opaco per i 2/3 rimanenti, disponibile nei colori Nero Notte e Blu Cielo, come il modello in nostro possesso.
Il realme Note 50 misura 167.2 x 76.7 mm con uno spessore di 8 mm e un peso di 186 grammi.
Sul lato destro troviamo bilanciere per regolazione del volume e pulsante di accensione/spegnimento con al suo interno il lettore per le impronte digitali, mentre su quello sinistro troviamo il carrellino per nanoSIM e microSD (con tre alloggiamenti separati).
Il lato superiore è pulito, mentre inferiormente sono presenti, ingresso per le cuffie, microfono, ingresso USB Type-C e altoparlante di sistema.
Posteriormente troviamo, nella parte ludica, 3 cerchi, contenenti il comparto fotografico principale, composto da due sensori, il principale da 13 MP, grandangolare, e il secondario da 0.08 MP per la profondità di campo e il Flash LED.
Frontalmente, nella parte superiore troviamo, tra la scocca e il display, la capsula auricolare con sensori di prossimità e luminosità e poco sotto il foro con la fotocamera anteriore da 8 MP, f/2.0, grandangolare.
Hardware |
Il realme Note 50, monta un processore Unisoc Tiger T612 (12 nm) – Octa-core (2×1.8 GHz Cortex-A75 & 6×1.8 GHz Cortex-A55) con una GPU Mali-G57, 4 GB di RAM e 128 GB di memoria interna, eMMC 5.1, espandibile con microSDXC con slot dedicato.
Il realme Note 50 utilizza un modem LTE-A.
Alla voce connessioni, troviamo Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, dual-band, Bluetooth 5.0, GPS, niente NFC.
Abbastanza preciso lo sblocco tramite il sensore di impronte posto lateralmente all’interno del pulsante di accensione e spegnimento, veloce lo sblocco tramite riconoscimento del volto.
Presente la certificazione IP54 per la resistenza a polvere e schizzi
L‘audio è mono, il suono esce solo dall’altoparlante inferiore, UltraBoom al 150% che aumenta il volume oltre il massimo, molto comodo per sentire audio in ambienti rumorosi.
Display |
Il display è un IPS LCD da 6.74 pollici con risoluzione HD+ (1600 x 720 pixel) e 90 Hz di frequenza di aggiornamento; pannello appena sufficiente, con un buon contrasto, ma arranca alla luce diretta del sole. Ok il prezzo di acquisto è basso, ma avremmo preferito un display FHD e magari 60 Hz di frequenza di aggiornamento.
La nuova Minicapsula, progettata appositamente per realme Note 50, mostra con estrema comodità l’utilizzo dei dati, lo stato di carica e il conteggio dei passi, portando le informazioni chiave direttamente all’attenzione dell’utente.
Software |
La versione attuale di Android è la 13 con la Realme UI T come interfaccia che consente al sistema di girare quasi sempre fluido, con pochi impuntamenti, anche durante un utilizzo intenso e con molte app aperte in background, e il processore in queste situazioni va un po’ in affanno e la memoria interna con standard eMMC 5.1, non aiuta. Da mettere in conto una discreta lentezza nell’aprire le App più pesanti.
Tra le varie impostazioni, segnaliamo la possibilità di gestire le varie gesture presenti, impostare alcune scorciatoie collegate ai vari gesti sullo schermo.
Il realme Note 50 è dotato di una RAM dinamica fino a 4 GB, che si aggiungono ai 4 GB presenti, per godere di un’esperienza simile a quella da 12GB, garantendo massima fluidità.
Come app installate, oltre a quelle di default presenti in Android, come Keep o Duo, troviamo Calcolatrice, Files, Compasso (la bussola), molte app di dubbia utilità, come market alternativi e parecchi giochi, fortunatamente tutte disinstallabili.
Fotocamera |
Il realme Note 50 monta una fotocamera posteriore con due sensori, il principale da 13 MP, f/2.2, 25mm, grandangolare e il secondario da 0.08 MP per la profondità di campo, praticamente inutile.
E’ possibile scattare foto con il sensore da 50 MP semplicemente attivando o disattivando la modalità 50M; le foto sono accettabili in buone condizioni di luce. La differenza rispetto la modalità normale la si nota soprattutto ingrandendo le foto, dove nella modalità 64 megapixel, l’ingrandimento sarà maggiore e più definito. Sicuramente da rivedere di sera o con scarsa illuminazione.
La fotocamera anteriore monta un sensore da 5 megapixel f/2.2, 27mm, in pratica buona solo per lo sblocco del telefono.
L’app Fotocamera offre un esiguo numero di modalità preimpostate, ovvero, Notte, Ritratto, Time-Lapse, PRO e Panoramica, QR Code.
I video, possono essere girati in Full HD a 30 fps.
Video girato con il realme Note 50
Autonomia |
La batteria presente è da 5000 mAh e fornisce un’autonomia in grado di coprire la giornata con un uso medio/intenso (7.00-00.00), noi con circa 10/12h in 4g e il resto della giornata in wifi con social network in push, whatsapp e telegram costantemente attivi, abbiamo chiuso la giornata con circa il 50% di batteria residua e 6/6.5h di schermo attivo, utilizzando anche ogni tanto il GPS.
Con utilizzo più blando e sotto copertura Wi-Fi, si può arrivare tranquillamente a 2 giorni di autonomia.
Inoltre il realme Note 50, vanta un’autonomia della batteria di livello top, dopo 1200 cicli di ricarica la batteria mantiene ancora più dell’80% della sua capacità e, calcolando una ricarica al giorno, è possibile utilizzarlo in tutta tranquillità per tre anni.
Il realme Note 50 è dotato di ricarica da 10W, ma in confezione non è presente alcun tipo di caricatore
Conclusioni
Per giudicare il realme Note 50, bisogna necessariamente tener conto del prezzo di acquisto che giustifica le varie limitazioni presenti come per esempio processore, tipologia di memoria dell’archivio interno, display, fotocamera e altoparlante.
Il processore è appena sufficiente per la maggior parte delle operazioni e i maggiori problemi avvengono a fine giornata dove, con molte app in background, i 4 GB di RAM, poco possono e cominciano i primi rallentamenti.
L’autonomia è ottima, quasi impossibile rimanere a piedi anche con uso intenso, e coprire il due giorni di autonomia non è affatto un’utopia.
E’ possibile trovare il realme Note 50, nella versione da noi provata, 4GB+128GB al prezzo di 119,99 euro, in promozione dal 1° marzo a 99,99 euro.
Caratteristiche e specifiche tecniche
– Display: 6.74″ IPS LCD, HD+ (1600 x 720 pixel) – 90Hz – 20:9
– Fotocamera Frontale: 5 MP, f/2.2, 27mm – Video: 720p@30fps
– Fotocamera Posteriore: Dual: 13 MP, f/2.2, 25mm, (grandangolare) – 0.08 MP, per la profondità di campo e Flash Dual LED – Video: 1080p@30fps
– Processore: Unisoc Tiger T612 (12 nm) – Octa-core (2×1.8 GHz Cortex-A75 & 6×1.8 GHz Cortex-A55)
– Processore Grafico: Mali-G57
– Memoria: 128 GB di memoria interna eMMC 5.1, espandibile tramite microSDXC con slot dedicato, 4 GB RAM
– Dimensioni / peso: 167.2 x 76.7 x 8 mm / 186 g
– Batteria: Ai polimeri di litio da 5000 mAh (non removibile) – Ricarica da 10W
– Connettività: Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, dual-band – Bluetooth v5.0, A2DP, LE
– Reti: LTE-A; HSPA+ 42/5.76 Mbps
– Certificazione: IP54 per la resistenza a polvere e schizzi
– NFC: No
– IRDA: No
– USB: USB Type-C 2.0
– 3.5mm jack: Sì
– GPS: Sì, GLONASS, GALILEO
– Radio: No
– Lettore di impronte: Sì, posto lateralmente nel pulsante di accensione e spegnimento
– Sistema operativo: Android 13, Realme UI T
– Sim: Dual SIM (Nano-SIM, dual stand-by)