La tecnologia può incontrare scetticismo, soprattutto se non è immediatamente chiaro come possa rispettare la privacy e la sicurezza di chi la utilizza. Per questo, in occasione del Privacy Day, Amazon ribadisce il massimo impegno a tutela degli utenti del mondo Alexa, sfatando cinque miti legati al tema privacy e sicurezza per permettere loro di migliorare la propria esperienza con l’assistente vocale e di viverla in spensieratezza.
1. Alexa non ascolta le conversazioni personali degli utenti
Alexa è discreta e partecipa alla vita dell’utente solo quando richiesto. Per impostazione predefinita, i dispositivi con integrazione Alexa, infatti, sono progettati in modo da attivarsi solo una volta rilevata la parola di attivazione prescelta (ad esempio, Alexa, Amazon, Computer o Echo), senza ascoltare le altre conversazioni. Solo quando il dispositivo rileva la parola di attivazione, Alexa ascolta le richieste degli utenti. In pratica, i dispositivi Echo rilevano solamente le onde sonore della parola di attivazione e ignorano tutto il resto. Come nella fiaba Le mille e una notte: la porta invisibile scavata nella montagna si può aprire solo dicendo “Apriti, sesamo!”, diversamente resta chiusa.
2. Alexa permette di gestire le impostazioni per la privacy in modo facile e intuitivo
Gli altoparlanti intelligenti Echo sono dotati di un pulsante di spegnimento per disattivare i microfoni e, grazie agli indicatori luminosi, è possibile sapere sempre quando Alexa sta ascoltando: se l’anello luminoso è blu il dispositivo è attivato e in grado di ricevere e trasmettere le richieste degli utenti al Cloud protetto di Amazon; se l’anello luminoso è rosso i microfoni sono disattivati e l’audio non può essere rilevato. Basterà premere nuovamente il pulsante Microfono per riattivarli. Inoltre, i dispositivi Echo Show con telecamera dispongono di pulsanti di spegnimento della telecamera e del copri-telecamera integrato.
È possibile personalizzare comodamente le Impostazioni per la privacy di Alexa anche nell’app Alexa e online: gli utenti possono leggere, ascoltare ed eliminare le proprie registrazioni vocali, rivedere e gestire la cronologia dei propri dispositivi per la Casa Intelligente e vedere e aggiornare le Skill Alexa a cui si è dato l’autorizzazione ad accedere a determinati dati. Gli utenti possono abilitare e disattivare manualmente anche la funzionalità Drop In – che, come un interfono, rende più semplice per familiari e amici connettersi tra loro – e concedere le autorizzazioni esclusivamente a contatti specifici tramite l’app Alexa.
3. Alexa consente di cancellare tutto ciò che le è stato chiesto, semplicemente con la voce
Se non si vuole cercare lo smartphone o tirare fuori il pc, è possibile accedere a controlli e funzionalità per la privacy chiedendo direttamente ad Alexa. Per eliminare le registrazioni vocali degli ultimi dieci minuti, per esempio, basta dire “Alexa, elimina quello che ho appena detto” oppure
“Alexa, elimina tutto quello che ho detto” per cancellare tutte le registrazioni vocali. Se invece ci si vuole accertare su cosa abbia registrato alla richiesta vocale più recente, basterà dire “Alexa, dimmi cos’hai sentito” e l’assistente vocale di Amazon rileggerà la domanda. E se una risposta non è chiara o non convince, l’utente può chiedere “Alexa, perché hai fatto questo?” e ricevere una breve spiegazione. Qualora non si conoscessero le proprie impostazioni, con la semplice richiesta “Alexa, quali sono le mie impostazioni per la privacy?” si possono scoprire e modificare.
4. Alexa è progettata per essere sicura
Centinaia di dipendenti Amazon si dedicano ogni giorno a progettare prodotti sicuri, occupandosi di verificare i requisiti di hardware dei dispositivi, effettuare revisioni della sicurezza delle applicazioni, condurre rigorosi test di sicurezza e verifiche continuative del software per i servizi Alexa. Inoltre, tutti i dati trasmessi in streaming tra dispositivi abilitati Alexa e il Cloud sono crittografati e tutti ricevono regolarmente e automaticamente aggiornamenti di sicurezza con le protezioni più recenti contro possibili minacce e vulnerabilità.
5. Alexa utilizza le registrazioni vocali autorizzate esclusivamente per migliorarsi
Amazon non vende i dati raccolti tramite Alexa. Le interazioni con l’assistente vocale vengono usate per renderlo più utile con il passare del tempo, aiutarlo a conoscere le preferenze dell’utente così che le interazioni siano sempre più precise e sia possibile personalizzare al massimo la propria esperienza. Consentire ad Alexa di imparare dalle interazioni, contribuisce a creare modelli che possono essere identificati e consolidati dai sistemi di apprendimento automatico. Se si vuole ascoltare una canzone di cui non ci si ricorda più il titolo, per esempio Il cielo in una stanza, sarà sufficiente improvvisarla: “Alexa, riproduci il brano che fa: Quando sei qui con me”. Questo è solo un esempio di come l’allenamento con le richieste degli utenti stia contribuendo ogni giorno a rendere Alexa sempre più efficiente, intelligente e intuitiva.