OPPO, tra le aziende leader nel settore degli smart device, ha presentato oggi un prototipo per la sua nuova generazione di occhiali per la realtà assistita, OPPO Air Glass 3, al MWC 2024. Air Glass 3 possono accedere al modello AndesGPT di OPPO tramite uno smartphone, permettendo agli utenti di godere di una nuova esperienza di AI. Avvalendosi di anni di esperienza tecnica nel campo dell’intelligenza artificiale, il brand ha istituito l’OPPO AI Center per esplorare una gamma più ampia di prodotti e funzionalità AI orientati all’utente.
Avvicinare gli utenti alle esperienze AI con gli occhiali binoculari aR più leggeri al mondo
Grazie alla capacità di comprendere diversi tipi di dati, tra cui testo, immagini, video e audio, la tecnologia AI multimodale è in grado di elaborare e interpretare scenari più complessi per l’utente, liberando nuove potenzialità di interazione, come quelle vocali e visive. Sebbene i dispositivi XR (extended reality) presentino nuove possibilità di implementazione di queste caratteristiche, essi richiedono funzionalità avanzate e design leggeri per poter assumere davvero il ruolo di smart assistant personale e quotidiano. Sulla base di questa visione, OPPO ha presentato il nuovo prototipo di OPPO Air Glass 3 per esplorare le possibilità della tecnologia AI basata sulla collaborazione cross-device tra dispositivi XR e smartphone.
Con un peso di soli 50 grammi, OPPO Air Glass 3 sono dotati di una guida d’onda in resina auto-sviluppata con un indice di rifrazione di 1,70, un’uniformità di luminosità del display superiore al 50% e un picco di luminosità oculare di oltre 1.000 nit. L’insieme di queste caratteristiche garantisce con OPPO Air Glass 3 un’esperienza di utilizzo simile a quella di un normale paio di occhiali, offrendo al contempo il miglior display a colori del suo genere. Grazie all’accesso a OPPO AndesGPT fornito dall’APP Air Glass sullo smartphone, gli utenti dovranno soltanto premere leggermente la tempia di OPPO Air Glass 3 per attivare l’assistente vocale AI e iniziare a svolgere una serie di attività.
OPPO Air Glass 3 supportano l’interazione tattile, che può essere utilizzata per controllare facilmente funzioni come la riproduzione di musica, le chiamate vocali, la visualizzazione di informazioni, la navigazione di immagini a colori e altro ancora. Gli occhiali sono inoltre dotati di tecnologia a campo sonoro inverso, di un design acustico integrato con quattro microfoni e di altre innovazioni che migliorano l’isolamento dal rumore per offrire un’elevata qualità audio e una maggiore protezione della privacy.
Abbracciare l’intelligenza artificiale grazie al nuovo OPPO AI Center
L’intelligenza artificiale è da tempo un’area centrale di investimento e sviluppo per OPPO. In occasione dell’OPPO ODC 2023, l’azienda ha presentato il suo primo modello di intelligenza artificiale generativa auto-addestrata, AndesGPT, in grado di migliorare il dialogo, la personalizzazione e la collaborazione tra cloud e device. A dimostrazione dell’impegno di OPPO in questo ambito, fino al 31 dicembre 2023 ha depositato oltre 3.160 brevetti globali relativi all’AI.
Il 20 febbraio OPPO ha istituito l’OPPO AI Center, un nuovo centro progettato per concentrare meglio le risorse dell’azienda nella ricerca e nello sviluppo dell’AI e per promuovere l’esplorazione di tecnologie e applicazioni all’avanguardia e orientate all’utente, con l’obiettivo di portare i vantaggi dell’intelligenza artificiale a tutti.
OPPO ha annunciato che, entro il 2024, i prodotti che verranno lanciati in Europa saranno dotati di avanzate capacità di AI generativa, tra cui l’innovativa funzione OPPO AI Eraser e molto altro ancora. Questi progressi segnano l’impegno di OPPO come pioniere nel campo dell’intelligenza artificiale e a migliorarne l’accessibilità per gli utenti di tutto il mondo.
“Gli smartphone AI di prossima generazione rappresenteranno la terza grande fase di trasformazione del settore della telefonia mobile. Nell’era degli smartphone AI, sia il settore della telefonia mobile che l’esperienza degli utenti subiranno cambiamenti rivoluzionari”, ha dichiarato Pete Lau, Chief Product Officer di OPPO. “OPPO si impegna a diventare un collaboratore e un promotore degli smartphone basati sull’AI”.
Costruire un ecosistema AI attraverso l’innovazione collaborativa
Un ecosistema AI maturo richiede una collaborazione aperta in tutto il settore. Nell’ambito del suo impegno a sostenere la creazione di questo ecosistema, gli sforzi di OPPO nel campo dell’intelligenza artificiale si estendono ben oltre le proprie innovazioni e comprendono un portafoglio diversificato di collaborazioni con una serie di partner globali.
Al MWC di quest’anno, OPPO si unisce alla startup di sensori di visione e movimento AlpsenTek e a Qualcomm per presentare gli sviluppi della collaborazione del trio nell’uso di tecnologie di rilevamento di visione ibride con il nuovo algoritmo AI Motion. Sviluppato sotto la guida di OPPO, AI Motion è in grado di eseguire il deblurring dell’immagine e l’interpolazione dell’immagine ad alta frequenza di fotogrammi per l’uso di fotocamere ad alta velocità basate su una combinazione di dati di immagine RBG tradizionali e di dati di movimento EVS (event vision sensing). Utilizzando AI Motion, gli smartphone offrono soluzioni avanzate per risolvere il problema della sfocatura delle immagini e delle foto, consentendo l’acquisizione di video a rallentatore a 960 fps con risoluzione 4K. L’utilizzo dei dati EVS per l’allineamento preciso degli oggetti in movimento tra i fotogrammi migliora sia la gamma dinamica che la risoluzione. Questa integrazione tecnologica apre possibilità entusiasmanti nell’acquisizione di immagini e video, elevando il potenziale di creazione di contenuti creativi.
Nell’ambito della sua missione “Technology for Mankind, Kindness for the World“, OPPO continuerà a investire nello sviluppo e nell’applicazione dell’AI, lavorando a stretto contatto con i partner di tutto il mondo per introdurre prodotti e servizi sempre più all’avanguardia, in grado di offrire agli utenti esperienze perfezionate e di creare un ecosistema tecnologico globale più aperto e avanzato.