Da oggi è disponibile la versione finale del prodotto di punta di TeamViewer®, il principale fornitore di software a livello mondiale per l’IoT, la connettività, il monitoraggio, il supporto e la collaborazione: TeamViewer 13 è più veloce, uniforme e offre strumenti che semplificano e rendono il supporto remoto più efficiente da parte degli operatori.
Connessione istantanea, connessioni recenti, asset essenziale di gestione e supporto remoto rapido per dashboard e dispositivi estesi
Il nuovo riquadro Instant Connect in alto a destra del nuovo client consente agli utenti di stabilire una connessione remota in pochissimo tempo, indipendentemente dalla posizione sul client TeamViewer.
Inoltre, la lista delle connessioni recenti aiuta a recuperare più rapidamente le ultime connessioni effettuate: la nuova funzionalità risulta particolarmente utile quando un’attività di supporto viene sospesa o deve essere completata in un momento successivo.
Grazie al supporto del nuovo Essential Asset Management – cui è possibile accedere tramite la console di gestione web di TeamViewer – gli utenti possono risolvere determinati problemi anche senza collegarsi a un dispositivo: la funzione fornisce infatti informazioni cruciali sui dispositivi associati come, per esempio, il nome del dispositivo, il sistema operativo e le specifiche hardware.
Grazie alla dashboard del dispositivo esteso, TeamViewer offre agli utenti un avvio rapido quando devono intervenire per risolvere i problemi. Quest’ultima estensione fornisce, in particolare, informazioni che risiedono in profondità del sistema, per esempio la versione del Bios, lo stato di ‘salute’ del disco, il livello della batteria o l’aggiornamento di un dispositivo. La dashboard estesa è dotata anche di un accesso diretto per aprire il registro eventi: questo può rendere il supporto remoto molto più comodo poiché evita all’utente di inoltrarsi a fondo di un sistema alla ricerca di informazioni critiche.
La scalabilità accelerata dell’hardware consente prestazioni più rapide, riducendo al tempo stesso il carico delle risorse del sistema
L’esclusiva scalabilità accelerata dell’hardware di TeamViewer rappresenta sia un incremento delle prestazioni sia un alleggerimento del sistema. La nuova funzionalità, infatti, sfrutta la potenza di rendering della CPU e della GPU per consentire connessioni remote più veloci, tempi di reazione ridotti e un carico ridotto sulla CPU.
La gestione all’identità di accesso e il miglioramento della registrazione delle sessioni soddisfano le esigenze delle aziende
La nuova funzionalità di gestione dell’identità e degli accessi di TeamViewer consente il controllo centralizzato degli account TeamViewer all’interno dei gruppi di lavoro aziendali. La funzione fornisce un ulteriore fattore di autenticazione e richiede un identity provider che supporti SAML 2.0. Dopo l’attivazione della funzione nella console di gestione su web, gli amministratori sono in grado di attivare o disattivare un account TeamViewer tramite il provider di identità. L’Identity e Access Management di TeamViewer è già disponibile in anteprima.
Poiché molte aziende hanno la necessità di documentare le attività durante una sessione remota, TeamViewer 13 consentirà la registrazione forzata della sessione. Questa funzione richiede l’impostazione di una policy di corrispondenza all’interno della console di gestione basata sul web. Al momento dell’attivazione, gli utenti saranno registrati durante le sessioni di controllo remoto senza potersi opporre. La sessione sarà quindi salvata e potrà essere utilizzata per chiarire domande su ciò che è stato fatto durante una sessione di controllo remoto. I destinatari del supporto manterranno però il diritto di non partecipare alla registrazione della sessione. La gestione delle identità e degli accessi abbinata alla nuova sessione di registrazione forzata di TeamViewer risponde alle esigenze espresse dal crescente numero di clienti enterprise.
Il client nativo Linux estende in modo significativo il supporto alla piattaforma
Come nessun altro software di supporto remoto, TeamViewer funziona su una vasta gamma di piattaforme e sistemi operativi. Con la release della versione 13, TeamViewer ha anche annunciato l’anteprima di un nuovo client nativo Linux che sarà disponibile a breve. Il nuovo client nativo Linux supporta l’host Linux nativo di TeamViewer che è stato rilasciato in anteprima alla fine di ottobre. Questo client Linux è un’ulteriore testimonianza dell’impegno di TeamViewer a fornire il miglior supporto possibile alla piattaforma per propri utenti e risponde alle loro esigenze.
Il supporto dei dispositivi mobili con condivisione dello schermo iOS aumenta le capacità dell’help desk
TeamViewer ha esteso e migliorato in modo significativo il pacchetto di supporto per dispositivi mobili. L’interfaccia, infatti, offre un’esperienza utente omogenea e consente di risolvere problemi in modo più semplice, veloce ed efficiente. Il supporto per i dispositivi mobili di TeamViewer, inoltre, viene fornito con le esclusive e rivoluzionarie funzionalità di condivisione dello schermo iOS 11 che l’azienda propone per la prima volta sul mercato.
“TeamViewer è la porta d’accesso per il futuro”
“Ancora una volta ci siamo messi nei panni dei nostri utenti e abbiamo osservato attraverso i loro occhi: il risultato di questa ultima versione della piattaforma TeamViewer 13 è la migliore versione di sempre”, ha dichiarato Kornelius Brunner, Chief Innovation Officer di TeamViewer. “TeamViewer 13 è la porta d’accesso per il futuro del supporto remoto: questa affermazione riflette le esigenze del mercato e dei nostri utenti”.
La versione finale di TeamViewer 13 fornirà funzionalità aggiuntive. Descrizione dettagliata delle nuove caratteristiche e degli aggiornamenti sono disponibili sul sito: https://www.teamviewer.com/it/latest-version/.